EIST - Psicoterapia sistemico-relazionale
ll mio modello teorico è di orientamento sistemico-relazionale modello E.I.S.T.
L'E.I.S.T. (European Institute of Systemic-relational Therapies, Istituto internazionale di terapie sistemico relazionale) è un Istituto di psicoterapia, di ricerca e di formazione, fondato dalla prof.ssa Valeria Ugazio nel 1999. Per approfondire, è possibile visitare il sito dell’Istituto EIST.
La mia pratica clinica, l'elaborazione clinica e teorica si inserisce, con elementi di sostanziale novità, nella tradizione psicoterapeutica sistemico–relazionale propria di Gregory Bateson e della Scuola di Palo Alto (Haley, Weakland, Watzlawick e coll.). Da qui, trova le sue radici la teoria delle polarità semantiche e il modello della personalità e dei suoi slittamenti psicopatologici di Valeria Ugazio, ormai riconosciuto come uno degli sviluppi contemporanei più innovativi del modello sistemico.
Questa tradizione ci ha lasciato in eredità in una nuova way of thinking, un nuovo modo di vedere i problemi umani e la loro formazione. Questa way of thinking che svolge un ruolo importante nei processi di cambiamento in terapia perché permette di trovare l'elemento di risorsa in quelli che sembrano gli ostacoli peggiori e aiuta a promuovere il cambiamento.
Il modello di psicoterapia sistemico relazionale è un approccio terapeutico che considera l'individuo all'interno del contesto dei suoi sistemi sociali e delle sue relazioni significative. Ciò include la famiglia, la coppia, il gruppo di lavoro qualsiasi altro contesto sociale in cui l'individuo è coinvolto.
In quest’ottica, i problemi e i sintomi presentati da un singolo individuo possono essere compresi appieno solo allargando il campo di osservazione, in quanto intrinsecamente collegati alle dinamiche del sistema più ampio in cui si trovano.
Il focus sulla relazione sottolinea la centralità delle connessioni umane nella vita come nel processo terapeutico. I rapporti infatti influenzano profondamente il benessere psicologico di un individuo, ma anche il suo comportamento e i suoi pensieri. Esplorare le dinamiche relazionali, comprendere il mondo di significati prevalenti in quel contesto e le modalità di comunicazione in atto è cruciale. Il lavoro terapeutico può aiutate la persona a con-porsi diversamente con il proprio contesto relazionale, acquisendo nuove abilità comunicative, consapevolezza dei modelli di comunicazione disfunzionali e promuovendo interazioni più costruttive.
Uno degli aspetti più peculiari della terapia sistemico-relazionale è che, anche lavorando con il singolo individuo, si può promuovere un cambiamento del sistema più ampio. Non possiamo cambiare gli altri o decidere come devono comportarsi, possiamo agire solo su noi stessi e sui nostri comportamenti. La teoria sistemica ci mostra tuttavia come piccole o grandi modifiche in di una parte del sistema possano innescare cambiamenti positivi in altre parti; in altre parole, se cambia il paziente, necessariamente dovrà riorganizzarsi tutto il suo contesto relazionale per adattarsi ai suoi cambiamenti.
Il modello sistemico-relazionale crea una relazione terapeutica diversa da altri modelli, il terapeuta è spesso attivo e direttivo, partecipa attivamente alle sedute, offre riflessioni, idee e strategie pratiche per promuovere il cambiamento.
In sintesi, possiamo dire che il modello di psicoterapia sistemico-relazionale si concentra sulla comprensione delle relazioni e dei sistemi sociali per facilitare il cambiamento e migliorare il benessere psicologico dell'individuo.