Cos'è l'Autostima e come migliorarla: perché è importante svilupparla ogni giorno

16.04.2025

Ti sei mai trovato a dubitare di te stesso, a sentirti inadeguato o a pensare di non essere all'altezza delle tue sfide quotidiane? Questi momenti di insicurezza sono comuni, ma quando diventano persistenti, possono influenzare profondamente il nostro benessere.

In questo articolo esploreremo insieme cos'è l'autostima, perché è così cruciale per il nostro benessere psicologico, e soprattutto, come possiamo migliorarla attraverso piccoli cambiamenti quotidiani. Se senti che l'autostima è un tema su cui lavorare, questo potrebbe essere il primo passo verso un cambiamento positivo.

Cos'è l'autostima?

L'autostima è la percezione che abbiamo di noi stessi, il giudizio che facciamo del nostro valore. In psicologia, si distingue tra due ingredienti altrettanto importanti per il costrutto di autostima: il senso di efficacia personale – ovvero la convinzione di poter affrontare le difficoltà della vita – e il rispetto per sé – l'idea di meritare il nostro amore, successo e felicità.

Nel mio lavoro come psicologa e psicoterapeuta aiuto giornalmente le persone ad esplorare e lavorare su questi aspetti e sono consapevole della grande fatica che si sperimenta soprattutto all'inizio per sviluppare una visione più equilibrata e realistica di sé. Allo stesso tempo osservo quanto conoscersi appieno, valorizzare il proprio valore, accettare anche i propri limiti e superare il senso di inadeguatezza porti a migliorare nettamente la qualità della vita.


Perché è importante sviluppare una buona autostima?

Una buona autostima non significa sentirsi "migliori degli altri", ma piuttosto riconoscere il nostro valore senza paragoni distruttivi. Significa accettare e riconoscere i propri punti di forza, ma anche quelli di debolezza, non lasciandosi controllare da essi. Quando la nostra autostima è sana, siamo in grado di affrontare le difficoltà con maggiore resilienza, di prendere decisioni consapevoli, di coltivare relazioni più soddisfacenti e di essere più in contatto con i nostri bisogni.


Segnali di una bassa autostima

Alcuni segnali di una bassa autostima che potrebbero essere familiari includono:

Difficoltà ad accettare complimenti o feedback positivi
• Pensieri costanti di autosvalutazione
Perfezionismo e paura del giudizio degli altri
Difficoltà ad affermare i propri bisogni e desideri

Questi atteggiamenti, se non affrontati, possono portare a stress, ansia e frustrazione, ma anche a relazioni disfunzionali con gli altri (ad esempio, problemi familiari, di coppiaDipendenza affettiva). È importante affrontare e risignificare questi schemi, per riprendere il controllo della propria vita e del proprio benessere emotivo.


Come migliorare l'autostima: consigli pratici

Ecco alcune strategie che puoi iniziare a implementare nella tua vita quotidiana:

1. Pratica l'auto-compassione
Essere gentile con te stesso nei momenti di difficoltà è fondamentale. Prova a trattarti con la stessa comprensione e delicatezza che riserveresti a un amico in difficoltà.

2. Riconosci e celebra i tuoi successi
Inizia a prendere nota di ogni piccolo passo positivo che fai. Questo ti aiuterà a renderti conto del valore che stai costruendo ogni giorno.

3. Sfida i pensieri negativi
Impara a mettere in discussione le convinzioni distorte che hai su te stesso. Una volta riconosciuti, sostituiscili con pensieri più realistici e costruttivi.

4. Cura le tue relazioni
Circondati di persone che ti supportano e ti incoraggiano. Le relazioni sane sono fondamentali per costruire una buona autostima.

5. Prenditi cura di te
Non solo fisicamente, ma anche emotivamente. Dedica tempo a te stesso, alle tue passioni, al tuo benessere psicologico e alla crescita interiore. Quando ci prendiamo cura di noi stessi, possiamo fare altrettanto con gli altri.


Un percorso di crescita, anche con l'aiuto di un professionista

Mi chiamo Raffaella Capuano, sono una psicologa e psicoterapeuta con esperienza nel supportare adulti nel loro percorso di crescita personale, affrontando insieme temi cruciali come l'autostima, la gestione dello stress e le difficoltà relazionali. 
Nel mio approccio, il lavoro di psicoterapia individuale è essenziale per approfondire la storia della persona e lavorare su temi e nodi che richiedono il giusto spazio e tempo. Il mio lavoro consiste nell'accompagnare la persona a ritrovare il proprio equilibrio interiore riscoprendo risorse, benessere e autostima per vivere una vita più serena e appagante.

A volte, se necessario e concordando col paziente, viene integrata anche la terapia di coppia, familiare o di gruppo, a seconda delle situazioni specifiche e del problema riscontrato.
In particolare la terapia di gruppo può essere molto utile per rafforzare l'autostima, creando uno spazio dove ci si sente accettati, supportati e non giudicati. In un gruppo, l'ascolto e la condivisione favoriscono il senso di appartenenza e di connessione, elementi essenziali per costruire una solida autostima. Se vuoi scoprire di più su questo utile strumento, puoi approfondire qui: Gruppo AccettiAmo: l'autostima come amore sano verso di sé.

Se desideri maggiori informazioni o se vuoi iniziare un percorso di consulenza in presenza a Bergamo o su piattaforma online da remoto, non esitare a contattarmi.


Riferimenti bibliografici

• Branden, N. (1994). I sei pilastri dell'autostima.
• Neff, K. (2011). Self-Compassion: The Proven Power of Being Kind to Yourself.
• Bandura, A. (1997). Self-Efficacy: The Exercise of Control
• Rogers, C. (1961). On Becoming a Person.